Nel mondo di oggi, dove il confine tra fisico e digitale è sempre più sottile, gli User test sono essenziali per garantire che prodotti, servizi ed esperienze soddisfino pienamente le esigenze e le aspettative degli utenti.  

Che si tratti di valutare un’applicazione mobile, un sito web, un dispositivo elettronico o l’esperienza diretta in un punto vendita, comprendere l’interazione delle persone è ormai fondamentale per un prodotto o servizio moderno e di successo. Ma come si organizza un User test efficace?  

Gli User Test in presenza

La preparazione di uno User test in presenza, inizia con la definizione del numero di partecipanti e della metodologia di ricerca.

Una volta stabilite, vengono organizzate delle calendarizzazioni su slot temporali, generalmente di un’ora ciascuno, con un margine di tempo aggiuntivo tra uno slot e l’altro per gestire eventuali ritardi e garantire un flusso costante durante le giornate di test. 

In una giornata tipica nel nostro laboratorio di ricerca, possiamo testare dai 6 agli 8 utenti su una singola stazione, numero che può raddoppiare o triplicare se predisponiamo più stazioni operative in simultanea. 
Prepariamo quindi le sale di test e di monitoraggio, assicurandoci che il cliente possa osservare le sessioni in presenza o da remoto tramite collegamenti in streaming privati. 

Ogni stanza di test viene allestita con cura, includendo: 

• Laptop dedicato con il materiale di test precaricato. 

• Dispositivi mobili iOS e Android sempre aggiornati e pronti all’uso. 

• Accessori per il testing mobile, come supporti per i dispositivi mobile (mobile testing accessory per screen based Eye tracking.

• Monitor esterni con cavo HDMI per fornire riscontri visivi al moderatore. 

• Collegamenti audio/video con la sala di monitoraggio. 

• Tecnologia neuroscientifica sempre aggiornata, ove necessario e richiesto dal piano di ricerca. 

• Connessioni dati internet, cavi e tecnologia di backup per un’assistenza rapida e veloce.

Per i test di prodotti fisici o esperienze in store, ci assicuriamo che l’ambiente sia allestito in modo da replicare il più fedelmente possibile il contesto reale di utilizzo (se il test non viene performato direttamente nello store), permettendo così di raccogliere dati autentici e significativi.  

La tecnologia neuroscientifica

L’impiego delle tecnologie neuroscientifiche è diventato un elemento fondamentale del nostro modus operandi per comprendere in profondità il comportamento degli utenti. Strumenti come l’Eye tracking, l’EEG e il GSR ci permettono di andare oltre le semplici osservazioni comportamentali, rivelando le reazioni subconscie e le risposte emotive che guidano l’interazione con il prodotto.

Questa analisi dettagliata ci aiuta a ottimizzare l’usabilità e l’esperienza complessiva, garantendo che ogni aspetto del design sia intuitivo e coinvolgente.  
A seconda delle tecnologie necessarie per la ricerca prepariamo il setup tecnologico e allestiamo tutti gli strumenti necessari. 

Ultimi controllo e Dry Run

Prima di iniziare i test, ci assicuriamo che i partecipanti abbiano firmato i necessari consensi privacy.

Insieme alla lista dei partecipanti viene creato un file master per i moderatori con tutte le informazioni sui partecipanti, i task assegnati, oltre a statistiche sulle loro caratteristiche e altre variabili come, ad esempio, il possesso e/o utilizzo di prodotti particolari. 
Infine, prima di ogni test eseguiamo un dry run per assicurarci che tutto funzioni correttamente, dalla tecnologia allo streaming, al minutaggio delle interviste per garantire le tempistiche degli slot assegnati ai partecipanti.

Le interviste da remoto

Dieci minuti prima di ogni intervista da remoto, effettuiamo una call tecnica per verificare che i rispettivi partecipanti siano pronti alle interviste: dall’installazione delle app necessarie, come Teams o Google Meet, all’accesso ai prototipi su piattaforme come Figma.

Il nostro obiettivo è che il moderatore possa concentrarsi esclusivamente sull’intervista e sul creare un’atmosfera distesa e naturale per il partecipante.

Durante le interviste, forniamo una regia che consente ai clienti di seguire le sessioni in live streaming e di interagire con commenti e feedback in tempo reale senza influenzare la sessione di test, in modalità/una stanza di osservazione. Questo livello di coinvolgimento assicura che ogni test da remoto sia altrettanto efficace quanto quelli condotti in presenza. 

Conclusione

Il setup tecnologico rappresenta un momento chiave nella nostra fase di progettazione, in quanto consente ai nostri User Experience Researcher di concentrarsi sulla ricerca, focalizzando la loro attenzione sugli spunti e sulle osservazioni dei partecipanti. 
Che si tratti di test in presenza, da remoto, la chiave del successo risiede nella preparazione accurata e nell’uso di tecnologie all’avanguardia. Con l’approccio giusto, gli User test possono fornire insight inestimabili che aiuteranno a plasmare prodotti e servizi in linea con le aspettative delle persone.  

Per tutte le aziende che cercano di navigare in questo processo, sappiate che non siete soli. Esperti come noi sono qui per guidarvi in ogni passo del cammino verso l’innovazione centrata sull’utente.