INDIETRO

Accessibilità digitale: un vantaggio per utenti e aziende

Accessibilità digitale: un vantaggio per utenti e aziende

Anziani, persone con disabilità visive, motorie o cognitive, dislessia… e se i tuoi servizi digitali fossero inaccessibili per milioni di utenti? Oggi, rendere la propria presenza digitale inclusiva non è più solo una scelta etica, ma una vera e propria necessità.

Trascurare questo aspetto, significherebbe infatti rinunciare a una fetta importante di mercato. Al contrario, un sito accessibile permette a chiunque, indipendentemente dalle proprie abilità, di navigare senza ostacoli, rendendo i contenuti fruibili e comprensibili per tutti.

Perché progettare in modo accessibile

Progettare i siti web in modo accessibile è importante per diversi motivi, sia etici che pratici. Ecco i principali:

1. Inclusione e uguaglianza: assicura a tutte le persone con o senza disabilità visive, uditive, motorie o cognitive l’accesso e la fruizione ai contenuti online senza barriere.

2. Conformità alle normative: progettare seguendo gli standard WCAG (Web Content Accessibility Guidelines), riconosciuti a livello internazionale, garantisce che i contenuti web siano fruibili da tutti, senza incorrere a sanzioni legali.

3. Migliora l’esperienza utente: una navigazione intuitiva, testi chiari e una buona architettura dell’informazione rendono il sito più facile da usare a persone con disabilità e a chi ha una connessione lenta o usa dispositivi mobili.

4. SEO e visibilità: progettare seguendo gli standard di accessibilità, aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto del sito, migliorandone il posizionamento nei risultati di ricerca.

5. A prova di futuro: un sito accessibile si adatta facilmente a nuove tecnologie, come comandi vocali o futuri dispositivi di navigazione. Inoltre, garantisce usabilità a un pubblico ampio, nel lungo periodo, a prescindere dall’evoluzione tecnologica.

6. Immagine aziendale positiva: investire nell’accessibilità dimostra attenzione verso la responsabilità sociale e, oggi, le aziende che si preoccupano di inclusione tendono ad essere percepite più positivamente dal pubblico.

7. Accoglie e aumenta la base di utenti: circa il 15% della popolazione globale ha una disabilità. Rendere i prodotti digitali sempre più accessibili, permette quindi di raggiungere quante più persone possibile.

Best practices per l’accessibilità 

Per rendere un sito web realmente accessibile e inclusivo, è necessario adottare una serie di pratiche che tengano conto delle diverse esigenze degli utenti. 

Gli screen reader, ad esempio, sono strumenti fondamentali per le persone con disabilità visive. Questi software leggono ad alta voce i contenuti delle pagine web, consentendo agli utenti di navigare anche senza l’uso della vista. Per supportare gli screen reader è importante una progettazione accessibile che preveda immagini dotate di testi alternativi (alt text) che descrivano il contenuto visivo e sottotitoli o trascrizioni per i video.

Nei moduli, inoltre, ogni campo dovrebbe avere etichette esplicative, per facilitare la comprensione del contenuto da inserire a chi utilizza uno screen reader.

Anche il contrasto tra testo e sfondo è essenziale, poiché aiuta le persone con disabilità visive come il daltonismo o l’ipovisione a leggere il contenuto in modo chiaro. 

Oltre all’uso degli screen reader, ci sono ulteriori accorgimenti da considerare per garantire l’accessibilità dei siti a persone con diverse tipologie di disabilità. Ad esempio, per chi ha disabilità motorie e non può utilizzare un mouse, è essenziale che la navigazione sia completamente fruibile tramite tastiera.

L’approccio  di Jungles

In Jungles ci impegniamo costantemente a creare contenuti accessibili, utilizzando testi semplici e intuitivi per migliorare l’esperienza di tutti gli utenti. Inoltre, affrontiamo l’analisi di accessibilità con un approccio scrupoloso e ben strutturato che si articola in quattro fasi:

  1. Selezione dei modelli di pagina: identifichiamo le pagine chiave del sito come la homepage, log-in, mappa del sito, contatti, sezione legal, ricerca, dichiarazione di accessibilità, pagine contenenti form e documenti scaricabili, per assicurarci che ogni parte venga esaminata.
  2. Verifica automatica e semiautomatica (guidata): utilizziamo software specializzati per scansionare il prodotto digitale (sito/app/interfaccia), con l’obiettivo di mappare eventuali problemi di accessibilità, seguendo gli standard di conformità. Questi strumenti forniscono una prima mappatura di eventuali barriere. Combiniamo test manuali e automatizzati per ottenere risultati più accurati. Tuttavia, è importante ricordare che questi strumenti da soli non bastano. A volte possono rilevare errori falsi o non riconoscere del tutto alcune problematiche.
  3. Verifica manuale: verifichiamo i parametri di accessibilità tramite test regolari con utenti reali, ottenendo così un continuo feedback dal pubblico per tenere il passo con i cambiamenti del sito nel tempo. 

Questo approccio ci consente di identificare e superare le barriere digitali in modo preciso, creando un’esperienza online veramente inclusiva. Un esempio è la nostra collaborazione con Sky Italia, durante la quale abbiamo implementato un form dedicato alle segnalazioni di accessibilità, con l’obiettivo di garantire un’esperienza inclusiva per tutti gli utenti. L’intero progetto è stato sviluppato seguendo le linee guida WCAG del W3C, con particolare attenzione alla leggibilità e alla facilità d’uso.

Abbiamo scelto testi con una dimensione minima di 16px e un alto contrasto per facilitare la lettura. Ogni campo del form è dotato di etichette descrittive e, in caso di errore, l’utente viene avvisato tramite un messaggio chiaro, posizionato all’inizio del form e accompagnato da istruzioni specifiche per correggere l’inserimento dei dati. Il nostro obiettivo era rendere l’interazione con il form semplice e accessibile a tutti, senza alcuna barriera.

Conclusioni

In un contesto digitale in continua espansione, l’accessibilità è diventata oggi una responsabilità sociale fondamentale

L’implementazione di strategie di accessibilità non solo migliora l’usabilità, ma contribuisce ad ampliare il pubblico di riferimento e a rafforzare la reputazione del brand. 

Investire nell’accessibilità è quindi una scelta strategica imprescindibile che porta benefici tangibili per le aziende e gli utenti.